ABA
Che cos'è







ABA è l’acronimo di Applied Behavior Analysis (tradotto in italiano con Analisi Comportamentale Applicata) ed è la scienza applicata che deriva dalla scienza di base conosciuta come Analisi del Comportamento (Skinner, 1953). 
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L’analisi del comportamento è la scienza psicologica che ha come oggetto lo studio delle interazioni psicologiche tra individuo e ambiente e come metodo quello scientifico proprio delle scienze naturali. La sua funzione è quella di descrivere queste interazioni, spiegare come avvengono, e su queste basi prevederne le caratteristiche e la probabilità di comparsa nel futuro, e influenzarne (modificarne) la forma e la funzione.

L’analisi del comportamento è quindi una scienza psicologica che presenta caratteristiche proprie per quanto riguarda gli enunciati teorici, le opzioni metodologiche, la ricerca pura, la ricerca applicata, le tecnologie, il cui oggetto di studio dichiarato non è il comportamento, come ancora molti erroneamente credono, ma le reciproche relazioni fra organismo e ambiente e le loro caratteristiche (Hineline, 1990).

L’Analisi Comportamentale Applicata è la scienza applicata, che deriva dall’Analisi del Comportamento, ossia la scienza di base che studia i processi di apprendimento. Essa trova applicazione in svariati ambiti, tra cui lo sviluppo tipico e atipico, e ha dimostrato grande efficacia negli interventi per il trattamento dell’autismo, al punto che la Linea Guida per l’Autismo emanata dall’Istituto Superiore di Sanità nel 2011 definisce gli interventi basati sull’ABA i trattamenti elettivi per l’autismo?.
Come la teoria di base da cui deriva, l’Analisi comportamentale applicata è una disciplina scientifica. Si basa sulla misurazione e sulla valutazione di comportamenti obiettivamente definiti all’interno di contesti significativi come scuola, casa e comunità.

Semplificando al massimo, il processo nel suo insieme si articola nelle seguenti componenti:
1. Identificazione e selezione delle abilità e di eventuali comportamenti ?problema; ?
2. identificazione chiara degli obiettivi da raggiungere; ?
3. scomposizione degli obiettivi complessi in obiettivi più semplici; ?
4. progettazione individualizzata e realizzazione di interventi per insegna?re nuove abilità e ridurre i comportamenti problematici; ?
5. monitoraggio continuo dei progressi verso gli obiettivi stabiliti per controllare l’efficacia dell’intervento

Una caratteristica fondamentale dell’ABA è quella di essere evidence-based. Un esperto di analisi del comportamento adotta esclusivamente procedure che le ricerche in ambito scientifico hanno dimostrato essere efficaci applicandole con rigore scientifico ed effettuando un costante monitoraggio dei risultati raggiunti. Viene attribuita un’importanza fondamentale al rigore scientifico e metodologico.

L’attenzione dell’ABA è rivolta ai comportamenti socialmente significativi (abilità scolastiche, sociali, comunicative, adattive), questo la rende adatta ad essere applicata a qualsiasi ambito di intervento e non, come comunemente (e erroneamente) si pensa, solo all’autismo. Sicuramente, proprio grazie al rigore scientifico e metodologico che la caratterizzano, ha ottenuto tantissimi successi nell’ambito della disabilità in generale e dell’autismo in particolare, per cui viene ampiamente adottata e applicata in tali settori ma NON nasce per l’autismo.

Essa nasce, ripetiamo, come applicazione dei principi dell’analisi comportamentale e pertanto può essere applicata a svariati ambiti.

Per approfondire
Moderato, P, & Copelli, C. (2008). L’Analisi Comportamentale Applicata. Parte Prima: teoria, metateoria, fondamenti. Autismo, 8 (1), 9-36.